Mi chiamo Angelo

ho 40 anni e vivo a San Michele Salentino, in provincia di Brindisi. Sono tornato a vivere qui dopo lunghi anni di assenza per studio e lavoro. Antropologo per formazione, da sempre coltivo la passione per il cibo e la cucina; proprio uno sguardo antropologico mi ha dato la possibilità di approcciarmi al mondo della cucina con grande curiosità. Vado alla ricerca delle tradizioni culinarie della mia terra, fermandomi a parlare con anziane signore custodi di antichi saperi e sapori e cercando di fare mie le ricette che mi hanno offerto in dono. Negli ultimi anni ho condotto delle personali ricerche sulla conoscenza e la riscoperta delle erbe e dei fiori spontanei e sul loro utilizzo in cucina, così come sulle varie specie di ortaggi, legumi e grani antichi e autoctoni.

Nutro da sempre una passione infinita per la musica tradizionale del sud Italia e questa ha sempre rappresentato un momento fondamentale in tutte le feste, cene o pranzi da me organizzati…un trittico perfetto cibo, musica e vino. Coltivo buona parte degli ortaggi che utilizzo in casa e per la mia cucina, con il metodo dell’orto sinergico ed in maniera assolutamente naturale; produco conserve di vario tipo (confetture, marmellate, sott’oli), liquori e rosoli; confeziono pane e focacce utilizzando in parte il mio grano, in parte grani di produzione locale. La mia visione ideale della cucina è quella di poter autoprodurre completamente tutto ciò che cucino e spero un giorno di poter realizzare questo sogno; per il momento garantisco di mettere in tutto quello che faccio la massima cura e passione e proprio questo è ciò spero di poter trasmettere ai voi, miei ospiti e clienti.

Le ricette che vi propongo sono delle rivisitazioni della cucina tipica pugliese, o vengono da esperienze di luoghi e persone che hanno segnato in maniera forte la mia esistenza, in particolar modo vengono da un periodo di vita trascorso nel ponente ligure e da tutti gli incontri significativi che lì vi ho fatto; ma sostanzialmente sono ricette tutte basate sull’uso di prodotti semplici e genuini rigorosamente di stagione e a filiera corta. La mia idea è quella di farvi assaggiare dei piatti che oltre a fare felici i vostri palati, possano trasmettervi delle emozioni, attraverso il racconto di piccole storie…storie di persone, di luoghi, di vite lontane e vicine nello spazio e nel tempo, storie di erbe e fiori, storie di contadini… storie buone da mangiare.